Passo indietro delle Processioni storiche: i Mori saranno dipinti
La Fondazione Processioni Storiche di Mendrisio, con un comunicato stampa diramato domenica 25 febbraio, preso atto che la decisione di non dipingere più di nero i volti dei Mori della corte di Re Erode Antipa ha «sollevato dissensi di una parte della popolazione di Mendrisio», ha infine stabilito di «sospendere e rimandare la messa in atto della contestata disposizione, al fine di permettere il regolare svolgimento dell’edizione 2024», pur dichiarandosi «fermamente convita della decisione presa» precedentemente. La Fondazione si è detta «dispiaciuta che tale decisione abbia turbato tante persone, soprattutto quelle che da sempre sostengono questa tradizione. Non era certamente nelle intenzioni causare un clima di generale malumore». Il tema sarà nuovamente affrontato nei prossimi messi dalla Fondazione, col desiderio di «creare le giuste premesse per un confronto aperto in un clima disteso e corretto».
Per un commento sulla dibattuta questione dei Mori, a cura di Pietro Ortelli, v. l’Osservatore n.08/2024.
