Piotr Nikiforoff è il nuovo direttore dell’Orchestra Arcadia
Piotr Nikiforoff, il nuovo direttore dell’Orchestra Arcadia. © Alain Intraina
Nei giorni scorsi Piotr Nikiforoff, violinista dell’Orchestra della Svizzera italiana, è stato nominato direttore dell’Orchestra Arcadia di Lugano. Succede al maestro Matthias B. Müller, che ne era stato alla guida sin dalla sua fondazione, nel 2001. L’Arcadia è un’orchestra sinfonica che conta una cinquantina di musicisti, tra amatori di buon livello, insegnanti, studenti di musica ed ex-professionisti. Il suo repertorio spazia dal periodo classico a quello contemporaneo.
Piotr Nikiforoff, nato a Mosca nel 1978, risiede in Ticino dal 1995. A 14 anni debutta come solista con l’Orchestra sinfonica di Mosca. Dopo aver ottenuto il diploma con il massimo dei voti al Collegio Gnesyn di Mosca, si trasferisce in Ticino, dove al Conservatorio della Svizzera italiana, nella classe di Carlo Chiarappa, consegue dapprima il diploma di master d’arte con lode, poi entra nella classe solistica di Massimo Quarta. Ha vinto diversi primi premi e borse di studio, fra le quali la Fondazione Lyra Bank Vontobel e la Fondazione Halblützel di Zurigo. La sua attività solistica e cameristica si svolge in Italia (Festival di Stresa, Europa Musica Firenze, Gioventù Musicale d’Italia), Austria, Svizzera, Francia, Germania, Inghilterra, Russia, Corea del Sud e Giappone. Ha pubblicato diverse registrazioni prodotte dalla RSI e dalla DRS. Nel 2009 ha registrato il CD “Carosello Mio” con brani di Čajkovskij, Schnittke e Beethoven, accompagnato dall’Orchestra sinfonica russa. A Londra, presso gli studi della BBC, ha inciso con il pianista britannico Howard Shelley quattro Sonate per violino e pianoforte di Mozart. Dal 2009 è membro dei primi violini dell’Orchestra della Svizzera italiana. Parallelamente all’attività violinistica, intraprende nel 2000 gli studi di direzione d’orchestra con Piero Bellugi a Firenze, approfonditi in seguito con Jorma Panula ad Amsterdam e Alexandr Polischuk a San Pietroburgo. Dal 2015 al 2018 è stato direttore ospite principale dell’Orchestra Federale del Caucaso Settentrionale, dirigendo 180 concerti sui palchi prestigiosi della Federazione Russa, tra cui il Teatro Marinskij di San Pietroburgo e il Conservatorio Čajkovskij di Mosca. Quale violinista, nel 2002, si è esibito nel Concerto di Max Bruch, accompagnato dall’allora neonata Orchestra Arcadia. Nel 2009 è entrato nell’OSI, con la quale continuerà la sua attività concertistica.
