Premi ISPEC 2023, vincono Elena Gladkova e Giulia Ferrarese
Sabato 12 agosto alle ore 17.30, nell’ambito della 76esima edizione del Locarno Film Festival, si terrà al centro culturale il Rivellino di Locarno la cerimonia di assegnazione dei premi ISPEC Cinema e ISPEC Cultura, assegnati rispettivamente alla regista Elena Gladkova e all’artista Giulia Ferrarese, e attribuiti dall’Istituto di storia e filosofia del pensiero contemporaneo della Svizzera italiana (ISPEC Locarno). Le due premiate riceveranno, dalle mani di Jean Olaniszyn (membro del direttivo ISPEC), un attestato e un’opera d’arte, quest’anno di Bruno Hesse, figlio di Hermann Hesse e Mia Hesse Bernoulli.
Il Premio ISPEC Cinema è stato attribuito a Gladkova per la capacità di esprimere con forza i valori di giustizia e uguaglianza, promuovendo la cooperazione e l’amicizia fra i popoli. Il suo film intitolato Rachmaninov racconta la vita del grande musicista e il suo profondo legame culturale, affettivo e creativo con la sua terra, capace di vincere le impetuose trasformazioni del Novecento, ponendolo a fianco di un popolo che ha vinto la brutalità del nazifascismo e che oggi ancora fa memoria commossa delle sue opere.
Il Premio ISPEC Cultura è dedicato ai giovani talenti in campo artistico, teatrale e cinematografico e a coloro che della promozione culturale fanno un impegno fondante della loro attività. Giulia Ferrarese è artista, regista, performer, capace di coniugare in una pirotecnica visionarietà il sensibile e l’immaginario, il concreto e l’irreale, in un costante arricchimento e nutrimento dell’anima aperto al dialogo con il mondo sensibile così come con quello spirituale in una danza amorosa che ambisce con passione a connettersi con la potenza dell’universo.
La cerimonia di premiazione sarà preceduta, alle ore 16.00, dal dibattito No alla NATO e no all’UE. Recuperare la neutralità svizzera, costruire un mondo multipolare. Interverranno Davide Rossi, Direttore ISPEC, e Edoardo Cappelletti, Consigliere comunale a Lugano per il Partito Comunista svizzero e candidato al Consiglio Nazionale per la lista “No UE – No NATO”.