Premio Chiara, a Dori Ghezzi il Premio dedicato a De André
Oltre 400 persone hanno affollato domenica sera, 10 novembre, la Sala Napoleonica delle Ville Ponti in Varese per la serata speciale che il Premio Le Parole della Musica (sezione del Premio Chiara dedicata al grande cantautorato italiano) ha dedicato a Fabrizio De André a 25 anni dalla sua scomparsa.
Ospite del Premio per l’occasione Dori Ghezzi, compagna di vita e d’arte di “Faber”. In dialogo con il giornalista Vittorio Colombo, Ghezzi ha guidato i presenti in un viaggio unico tra ricordi e aneddoti personali, raccontando un De André autentico, «prima di tutto marito e poeta». Il tutto in un susseguirsi di momenti di grande intensità, a cominciare dalla visione di un filmato in cui De André esegue Sidun accompagnato dai figli, Cristiano e Luvi, un simbolico passaggio generazionale del suo lascito musicale. Al termine è avvenuta la consegna della targa, a cura degli Amici di Piero Chiara.
La motivazione del Premio Le Parole della Musica a De André evidenzia come non si tratti di un mero riconoscimento alla memoria, ma di una celebrazione della vita e dell’amore per colui che è e rimane parte integrante della cultura italiana. La direttrice del Premio, Bambi Lazzati, ha sottolineato l’importanza di questa celebrazione: «De André ci accompagna nella nostra vita quotidiana, continuando a emozionarci e farci riflettere con le sue indimenticabili canzoni».
A venticinque anni dalla scomparsa del cantautore, l’Associazione Amici di Piero Chiara ha voluto rinnovare l’omaggio a un «padre nobile della canzone d’autore». La folta e commossa partecipazione del pubblico conferma, una volta di più, come Fabrizio De André sia più vivo che mai, attraverso il suo patrimonio culturale, colonna sonora immortale tramandata di generazione in generazione.