Domani, giovedì 23 gennaio, l’Accademia del Cinema Svizzero rivelerà i finalisti della 23a edizione del Premio del cinema svizzero. La notte delle nomination, che avrà luogo la seconda sera delle Giornate cinematografiche di Soletta, è l’anteprima ufficiale della cerimonia di premiazione prevista a Zurigo il 27 marzo prossimo, alla presenza del consigliere federale Alain Berset.
Premio del cinema svizzero
All’edizione 2020 del Premio del cinema svizzero partecipano complessivamente 69 film, di cui 18 film di fiction, 26 documentari, 10 film di animazione e 15 film di diploma. Per le nomination, il Premio d’onore e il Premio speciale dell’Accademia il montepremi complessivo è di 427’500 franchi. Il Premio del cinema svizzero comprende 11 categorie. Cinque film sono in lizza per ciascuna delle categorie Miglior film e Miglior documentario, mentre tre film o prestazioni sono in lizza per ciascuna delle categorie Miglior film d’animazione, Miglior film di diploma, Migliore sceneggiatura, Migliore interprete femminile, Miglior interprete maschile, Miglior interprete non protagonista, Migliore musica da film, Migliore fotografia e Miglior montaggio. Per quanto riguarda la categoria Miglior cortometraggio, nel 2019 i film che hanno soddisfatto i criteri di ammissione sono stati pochi e non sono pertanto previste nomination.
Notte delle nomination al Landhaus
Domani l’Accademia del Cinema Svizzero rivelerà ai rappresentanti della scena cinematografica nazionale convenuti al Landhaus i finalisti che ha selezionato per la 23a edizione del Premio del cinema svizzero. Su iniziativa dell’Ufficio federale della cultura (UFC) la notte delle nomination è stata anticipata all’inizio delle Giornate cinematografiche di Soletta: la proclamazione delle nomination si terrà quindi il secondo giorno del festival. Il pubblico avrà così la possibilità di vedere i film finalisti sul grande schermo in occasione del festival.
– Durante la 55esima edizione delle Giornate cinematografiche di Soletta (22-29 gennaio), inaugurate oggi dal consigliere federale Alain Berset, verranno proiettate 179 pellicole, tra corti, medi e lungometraggi; 24 i film in gara per i due principali premi: 12 per il “Prix de Soleure” e 12 per il “Prix du Public“. Le pellicole che verranno proiettate a Soletta affrontano temi scottanti, quali il cambiamento climatico, le guerre e i rifugiati. Nella giuria del “Premio di Soletta” – dotato di 60’000 franchi – siederanno la regista franco-svizzera Ursula Meier, l’artista e scrittrice Cemile Sahin ed il ticinese Mirko Manzoni, l’inviato personale del segretario generale dell’ONU per il Mozambico. Il “Prix d’honneur” è stato assegnato a Bea Cuttat, titolare della casa di distribuzione Look Now!, per aver portato in 30 anni di carriera 270 film nelle sale elvetiche, la metà dei quali svizzeri (la consegna si svolgerà a Cuttat il 27 gennaio).
Settimana delle nomination
Dal 23 al 29 marzo 2020, settimana delle nomination, i film finalisti saranno protagonisti ai Cinémas du Grütli di Ginevra e al Filmpodium di Zurigo. Le proiezioni pubbliche fanno da programma collaterale della premiazione e offrono la possibilità di discutere con i cineasti.