Teatro

Premio Duse 2024, menzione d’onore a Marta Malvestiti

Marta Malvestiti in “La pulce nell’orecchio”. © LAC Lugano Arte e Cultura – Luca del Pia

Anna Della Rosa si aggiudica la 37ma edizione del Premio Duse, riconoscimento alla migliore attrice della stagione 2023/24 «per le perfomance nei tre spettacoli di questa stagione: Antonio e Cleopatra di Shakespeare per la regia di Valter Malosti, Accabadora di Michela Murgia per la regia di Veronica Cruciani, Durante testo e regia di Pascal Rambert – oltre che per il lavoro con Sandro Lombardi su Testori sui testi Erodiàs e Mater strangosciàs».

La Menzione d’onore del Premio Duse 2024 per la miglior attrice emergente va a Marta Malvestiti per «la padronanza tecnica della recitazione che si coniuga in lei con un’espressività versatile, capace di passare dal comico al drammatico con semplicità». Nella scorsa stagione ha recitato in La pulce nell’orecchio di Feydeau per la regia di Carmelo Rifici, dove «ha mostrato la piena maturità di attrice, in una interpretazione armoniosa tra comico e drammatico», ed è stata nel cast di Medea prodotta dallo Stabile di Torino e diretta da Leonardo Lidi, in cui «ha mostrato un diverso aspetto, più sensibile e profondo». «Siamo particolarmente felici della menzione d’onore a Marta Malvestiti, che nonostante la giovane età riesce a toccare note di interpretazione di bella maturità» ha dichiarato Carmelo Rifici, direttore artistico delle arti performative di LAC Lugano Arte e Cultura. «Una conferma dell’impatto che le nostre produzioni hanno su tutto il panorama culturale svizzero e italiano».

In occasione dei cento anni dalla scomparsa di Eleonora Duse, infine, verrà consegnato un Premio Speciale della Giuria a Lucia Poli «per il complesso del suo lavoro di attrice, per la qualità e la cultura con cui è stata protagonista nel mondo del teatro, dove ha affermato con lucida chiarezza una prospettiva femminile come leva per il cambiamento». Nella scorsa primavera ha creato un recital intitolato S’io fossi davvero poeta, basato sul carteggio tra Eleonora Duse e Giovanni Papini, che nell’auditorium lo Squero dell’isola di San Giorgio a Venezia ha incantato il pubblico, confermando l’abilità nell’adattamento teatrale dei testi più diversi e difficili.

La cerimonia di consegna si svolgerà lunedì 11 novembre al Teatro Cagnoni di Vigevano, a Pavia.

Per la recensione de La pulce nell’orecchio v. Nell’albergo dei sogni folli, a cura di Nicoletta Barazzoni. Si segnala che nel corso della stagione 2024-25 La pulce nell’orecchio effettuerà una lunga tournée: dal 7 al 9 febbraio 2025 al Teatro Verdi di Pordenone, dal 14 al 16 febbraio al Fraschini di Pavia, dal 19 al 23 febbraio al Sociale di Brescia, dal 26 al 27 febbraio al Ponchielli di Cremona, l’1 e il 2 marzo al Bonci di Cesena, dal 7 al 9 marzo al Teatro Astra di Torino, il 12 e il 13 marzo al Manzoni di Pistoia, il 15 e il 16 marzo al Politeama di Prato, il 18 e 19 marzo al Teatro Ariosto di Reggio Emilia, dal 21 al 23 marzo al Morlacchi di Perugia, dal 28 marzo al 6 aprile al Vascello di Roma.

In cima