Premio letterario Amalago, proclamati i finalisti
È in programma per domenica 14 maggio, al Grand Hotel Bristol di Stresa, la proclamazione dei vincitori del Premio Letterario Amalago. Un appuntamento culturale che vedrà come protagonisti tre finalisti – Luca Azzolini con Il sangue della Lupa, Edgarda Ferri con Il racconto del Cortigiano e Giovanni Grasso con Icaro, il volo su Roma (quest’ultimo oltre che giornalista parlamentare e saggista, è attualmente il portavoce del Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella) – a contendersi il premio Amalago (dotato di 3.000 € al vincitore e 1.500 € ciascuno agli altri finalisti). Ad animanre la cerimonia di premiazione sarà il giornalista Roberto Alessi (di Angera).
Questa edizione del premio, coordinato da Sibyl von der Schulenburg, ha visto in gara sette romanzi storici, individuati dal Gruppo di Candidatura e selezionati dal Comitato di Gestione. La Commissione dei Tecnici, che si è riunita lo scorso dicembre sotto la presidenza di Stefano Zecchi, ha decretato la terna dei titoli finalisti. Il premio nasce sulla base un’intuizione: raramente il libro vincitore di un premio risulta poi tra quelli più graditi al pubblico. L’Associazione Amalago, creata da Massimo Ciaccio per incentivare le iniziative culturali sul Lago Maggiore (il premio gode del patrocinio di ben ventiquattro Comuni che si affacciano sul Verbano), ha provato a rompere questo schema, rovesciando il criterio di selezione: non più libri proposti da editori e autori, ma titoli che effettivamente godono del gradimento del pubblico individuati tramite blogger indipendenti, gruppi di lettori e book influencer, i cui nomi rimangono segreti fino alla conclusione del premio, e che compongono il Gruppo di Candidatura.
A questo punto interviene il Comitato di Gestione, presieduto da Elena Croci, vice-presidente dell’Associazione Amalago, che esamina i titoli proposti e seleziona il lotto dei semi-finalisti, quest’anno composto da sette titoli. La Commissione dei Tecnici promuove i tre titoli meritevoli di accedere alla finale. L’ultima valutazione è invece riservata alla Giuria dei Recensori – composta da circa 40/50 recensori di blog e professionisti – che ha il compito di leggere e valutare i libri finalisti compilando una scheda di valutazione che giustifichi la scelta e indichi la propria personale classifica. A questa valutazione si affianca quella di alcune scuole dei Comuni che si affacciano sul Lago Maggiore: quest’anno prendono parte al premio il Liceo Scientifico Sereni di Luino, il Liceo Classico-Scientifico Bonaventura Cavalieri di Verbania e l’Istituto di Istruzione Superiore Ferrini Franzosini di Verbania. Queste scuole hanno formato dei gruppi di lettura e hanno inviato schede di valutazione alla pari con quelle della Giuria dei Recensori.
Il risultato della classifica finale verrà reso noto solo al momento della proclamazione del vincitore, appunto domenica 14 maggio. Il Premio Letterario Amalago, con questa impostazione, vuole aumentare la conoscenza di libri che hanno già ottenuto l’apprezzamento di un buon numero di lettori e incentivare così il consumo di buona letteratura, in particolare dei romanzi storici.