Un record di visitatori nelle prime tre settimane della mostra Il patrimonio si racconta. Valori e visioni culturali nel Cantone Ticino, allestita a Castello di Sasso Corbaro a Bellinzona. Per l’esattezza 1.900 i visitatori che si sono recate all’esposizione, oltre che 17 istituti e 800 studenti che si sono prenotati per le visite guidate e per le attività di approfondimento. Numeri che hanno portato gli organizzatori a prolungare l’evento di ben due settimane, fino al 21 ottobre.
Il patrimonio si racconta, a cura di Giulio Zaccarelli e da due studenti del corso di laurea in Architettura d’interni della SUPSI, Giulia Martini e Gianluca Crippa, invita il visitatore a conoscere e approfondire molteplici aspetti del patrimonio culturale ticinese: a scaturire stupore e momenti di riflessione tra i giovani la Wunderkammer, pergamena più lunga del Ticino conservata nei depositi cantonali (ASTi), il dipinto di Niele Toroni e il San Pietro di Giovanni Serodine. Prolungate anche per questo, fino al 21 ottobre, varie attività di approfondimento rivolte a tutte le sezioni scolastiche.
La mostra è organizzata dal Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS), per il tramite della Divisione della cultura e degli studi universitari (DCSU), in collaborazione con la Divisione della scuola del DECS, il Dipartimento del territorio (DT) e il Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE).
Per maggiori informazioni: www.patrimonio2018.ch/agenda per ulteriori dettagli e moduli di iscrizione per le scuole: www.ti.ch/patrimonio