Allo spazio culturale Areapangeart dell’artista Loredana Müller e il suo compagno Gabriele Donadini, da qualche giorno c’è la Biennale del libro d’artista. Nata come omaggio al pittore Gianni Paris, recentemente scomparso, e all’editore Josef Weiss, è un’iniziativa unica nel suo genere in Ticino volta a creare un dialogo, uno scambio e una complicità tra le arti e, in particolare, tra editoria, pittura, poesia e musica. Il prossimo weekend, sabato 28 e domenica 29 luglio, si chiuderà in bellezza con eventi ad hoc che ruoteranno attorno alla mostra.
Si potranno dunque ammirare edizioni uniche, pregiate, lavorate e curate a mano in ogni dettaglio secondo processi artigianali, volumi, spesso di grandi dimensioni, che in ogni loro pagina serbano piccole, grandi meraviglie. A comporle e a omaggiarle con la loro arte sono, oltre a Gianni Paris, gli artisti Giulia Napoleone, Massimo Cavalli, Loredana Müller, Dina Moretti, Paola Fonticoli, Elisabetta Diamanti e Francine Mury. A metterci le parole, anzi i versi, sono invece i poeti Roberto Bernasconi, Ada Donati, Gilberto Isella, Pietro Montorfani, Alberto Nessi, Rosa Pierno, Fabio Pusterla, Antonio Rossi, Maria Rosaria Valentini e Marco Vitale.
E, a proposito di grandi edizioni, racconta Loredana Müller “girarne una pagina è come muovere un lenzuolo con una complessione tutta umana. Sappiamo che la carta ha una fibra diversa, più sostenuta seppur colma delle proprie fragilità. E quindi vi prego di non toccare, e se proprio l’impulso è irresistibile mettere i guanti e chiamare uno degli artisti”. Nell’era digitale, in cui ci si dimentica facilmente della relazione tra foglio e colore, parola e inchiostro, forma e contenuto concreto pensato e generato nelle sue tantissime accezioni, dalla scelta della carta al formato, alla cucitura, sembra un’immagine surreale. “Vedrete in sala rilegature che sembrano arrivarci dal passato, direttamente provenienti dai primi codici miniati, pagine unite, pagine cucite e protette da una corteccia…liber dal latino…vicini alla Bibbia, ai testi Sacri d’ogni tempo“, anticipa Loredana Müller che racconta come fin’ora siano arrivati visitatori curiosi anche da Berlino, Milano e Zurigo.
Un programma dunque ricco di percorsi e spunti che ha preso il via già il 15 luglio e si appresta a chiudere in bellezza il prossimo fine settimana, sabato 28 e domenica 29 luglio, con appuntamenti ed eventi ad hoc attorno alla Biennale del libro d’arte e al tema “Territorio dell’anima” che intende indagare e riflettere la dimensione dello spazio vitale dell’anima artistica, del suo stare in un luogo, uno spazio, una dimora nella quale poter essere, vivere e creare. All’esposizione si alterneranno letture di testi, una serata dal titolo “Il poeta e la ceramista” che, in una sorta di esperienza teatrale, vedrà confluire le voci e le esperienze della critica d’arte Maria Will, del poeta Giancarlo Nava e della ceramista Petra Weiss artefice del libretto in sala dal quale la pièce è tratta “Il Blues del locatore” (l’appuntamento è per il 29 luglio alle 19.00).
Sabato invece sarà la volta della pianista Catia Olivia che suonerà tra Jazz e musica modale.
L’arte si sa è campo creativo che lascia spazio a numerose interpretazioni e vissuti molto soggettivi. Tra i molti messaggi che in occasione della Biennale del libro d’artista si possono cogliere ad Areapangeart, uno lo suggerisce Loredana Müller “L’amicizia: tema non secondario, complesso e difficile anche quando, e forse soprattutto, si sta all’interno della dimensione dell’arte e della creazione. L’aspetto narcisistico, la dimensione del prevalere, la volontà di apparire migliori, spesso genera campi di scontro. Arte è salvifica e ci salva la magia di collaborare sulle medesime pagine, come le nostre storie, generare libri, partecipare a quella dimensione che è la cultura, e dare noi stessi, tra memoria e natura, con il nostro lavoro. Collaborare diviene memoria e storia, ciò che è leggibile, visibile, e in cui ciascuno porta la propria magica differenza. Ebbene è bello averne tante di pagine, danno luogo ad altrettante visioni”.
E sarà bello se, come da intenzione dei suoi ideatori e artefici, questa edizione sarà la prima di tante altre.
Non resta che ricordarvi che l’apppuntamento è per sabato 28 e domenica 29 luglio a Camorino, Areapangeart, via Ai Casgnò 11a.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.areapangeart.ch.