Performance

“Requiem for my dream” di Opera retablO allo Studio Foce

© Sara Pellegrini

Venerdì 11 (ore 20.30), sabato 12 (ore 20.30) e domenica 13 febbraio (ore 18.00) andrà in scena allo Studio Foce di Lugano la nuova creazione della compagnia ticinese Opera retablO. Oggetto dell’azione scenica e installativa di Requiem for my dream è il ruolo dell’arte e dell’artista nella società contemporanea. Sotto la guida di Ledwina Costantini, Opera retablO realizza un’opera che si propone come meditazione espressiva sullo svuotarsi di senso e valore dell’arte nel mondo odierno. Partecipano alla creazione Raissa Avilés, Daniele Bernardi, la costumista Luisa Beeli e per il video, Massimiliano Rossetto.

Il lavoro d’artista si può cestinare? Svendere? Trascurare? Il progetto nasce durante il periodo pandemico che ha reso ancor più evidente questa tendenza. Quando e perché è iniziato questo processo di svalutazione dell’arte? In quale misura gli stessi artisti se ne sono resi complici? La performance è alimentata da un sentimento di rivolta creativa verso se stessi e verso un contesto in cui gli artisti non sono più necessari ma sono invece sacrificabili. Riappropriandosi dello spirito critico, vitale e costruttivo che da sempre appartiene al mondo della cultura, la performance vuole sondare i motivi e le modalità che ci hanno condotto a questo punto. In una cornice installativa e performativa che permette una visione ampia, al contempo comunicativa ed evocativa, Requiem for my dream vuole creare uno spazio di riflessione e condivisione.

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