Opera domani giunge alla XXIV edizione, 25 anni di esperienza, leader in Europa nella didattica musicale.
Rigoletto. I misteri del teatro. Nuova produzione, in co-produzione con Bregenzer Festspiele, molte le novità di quest’anno, soprattutto in termini di accessibilità (per bambini con disabilità uditive e ipovedenti) in un format sempre più innovativo e tecnologico (con un videogioco, dedicato a Rigoletto, scaricabile gratuitamente).
Debutto: Teatro Sociale di Como, mercoledì 5 febbraio 2020
22 saranno le recite a Como, 138 le alzate di sipario in una tournée in Italia e all’estero (4 le repliche a Bregenz, programmate a maggio) per un totale di 160 recite già pianificate.
Ogni anno il progetto coinvolge centinaia di istituti di ogni ordine e grado, migliaia di classi, famiglie, docenti, avvicinando al mondo dell’Opera più di 150000 bambini, da 6 a 12 anni.
Rigoletto. I misteri del teatro
Tratto da Rigoletto
Musica di Giuseppe Verdi
Libretto di Francesco Maria Piave
Adattamento musicale e drammaturgico a cura di AsLiCo
Direttore: Cesare della Sciucca
Regia: Manuel Renga
Scene e costumi: Aurelio Colombo
Assistenti alla regia: Sara Dho, Daniele Menghini
Assistente a scene e costumi: Mara Ratti
Orchestra 1813
Nuovo allestimento
Produzione AsLiCo
in coproduzione con Bregenzer Festspiele
«Oltre alla progettualità di Opera domani, sempre in continua evoluzione da 25 anni» afferma Fedora Sorrentino, Presidente Teatro Sociale di Como/AsLiCo «la vera sfida quest’anno è stata la scelta di Rigoletto,opera popolare e apprezzata da un pubblico adulto, ma non facile da declinare per tutte le fasce di età, soprattutto nei format destinati ai più piccoli (opera baby 0-3 anni; opera kids 3-6 anni; opera domani 6-12; opera smart 13-under 30).
Il titolo e le insidie ad esso legate hanno fornito ai nostri team, altamente specializzati in didattica musicale e pedagogia, molti stimoli per raccontare la storia senza sovrastrutture, nel pieno rispetto della drammaturgia originale, ma con spunti come sempre legati all’attualità: quest’anno il tema dell’identità e della diversità, che includono anche il delicato problema del bullismo. Si tratta di un’operazione imponente, che comporta grandi sforzi di produzione e programmazione, una gestione complessa. Proprio in questo progetto muovono i primi passi alcuni vincitori del concorso AsLiCo, che quest’anno è giunto alla settantunesima edizione, ed in questi allestimenti si cimentano giovani registi e direttori di orchestra, chiamati questi ultimi a dirigere non solo l’Orchestra 1813, ma centinaia di bambini. Coordinare palcoscenico, cantanti, musicisti e bambini all’unisono, il cui suono giunge da ogni parte del teatro , non è un’impresa facile.
Otto sono stati i progetti valutati dopo la call, nel gennaio 2019, molti senz’altro originali; si è trattato di una scelta complessa, ma l’unico modo per raccontare Rigoletto è attraverso la vera storia di Rigoletto, fedeli alla drammaturgia originale».
«Rigoletto ci offre la possibilità di parlare, attraverso la meravigliosa musica del titolo verdiano, di diversità, di esclusione e di amori difficili...» afferma Barbara Minghetti, ideatrice e responsabile progetti Opera Education Teatro Sociale di Como/AsLiCo «educare e rendere consapevoli è uno dei compiti principali di Opera domani, che grazie a percorsi, tutorial, laboratori, riesce a coinvolgere, divertire e rendere partecipi i bambini! La XXIV edizione si arricchisce di due importanti novità: un gioco per rendere sempre più “facile” e attraente il mondo dell’Opera per i più giovani, e un percorso legato all’accessibilità per favorire la partecipazione anche ai bambini possessori di disabilità uditive e visive».
Progetti di didattica musicale sempre più accessibili
Opera domani, da sempre con un’innata vocazione a rendere produzioni e progetti accessibili, quest’anno ha ideato nuovi percorsi di didattica e di fruizione, destinati sia a bambini con disabilità uditive e ipovedenti, sia a sensibilizzare i compagni di classe.
In collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Opera Education e InclusivOpera del Macerata Opera Festival, in un team coordinato dall’Università di Macerata (Prof. Elena Di Giovanni) propongono un laboratorio per creare e registrare insieme l’audio descrizione dello spettacolo Rigoletto. I misteri del teatro – XXIV edizione Opera domani.
Sono previsti due incontri presso il Teatro Sociale di Como (che verranno ripetuti a Parma e Milano):
Sabato 8 febbraio 2020, ore 14.30 Un laboratorio della durata di 2 ore circa, al quale i bambini ipovedenti sono invitati a partecipare insieme a conoscenti e familiari. Durante questo incontro inizierà la descrizione di personaggi, scene e costumi di Rigoletto, insieme ai ragazzi che registreranno con le loro voci, tale descrizione di personaggi, che sarà trasmessa dal vivo, in cuffia in occasione della recita Opera family del 15 febbraio 2020, ore 16.
Sabato 15 febbraio 2020,ore 14 Sarà proposto un breve percorso tattile per esplorare alcuni elementi dei costumi e delle scenografie dello spettacolo e alle 14.30 la partecipazione a family Lab, un laboratorio aperto a tutti per imparare i cori dell’opera e per realizzare oggetti da utilizzare durante lo spettacolo.
Tutti i percorsi sono gratuiti e aperti ad un massimo di 25 persone.
Parte del cast è selezionato dal Concorso AsLiCo, che prevede una sezione per i ruoli Opera domani; quest’anno nella settantunesima edizione, terminata lo scorso gennaio, è stata vincitrice per il ruolo di Gilda: Sabrina Sanza.
Per la prima volta anche un videogioco dedicato all’Opera lirica scaricabile gratuitamente.
Novità 2019 APP-GIOCO tematico a cura di Imaginarium Creative studio: un videogioco stracolmo di colori e intrighi creato da un team di artisti nati negli anni ’80 e appassionati fruitori di consolle e cabinet di quell’epoca.
Rigoletto, i misteri del teatro-il videogioco
Un’avventura nel teatro in cui un macchinista guida il personaggio, caratterizzato in totale libertà creativa da ogni utente, alla scoperta di storie interattive, quiz e giochi su Rigoletto di Opera domani, con illustrazioni create a mano e ispirate alle scene dello spettacolo.
Completamente disegnato a mano e intriso delle suggestioni metateatrali della visione registica di Manuel Renga, il videogioco vede il protagonista Rigoletto impegnato in un’avventura incredibile alla scoperta dei luoghi segreti del teatro e dei suoi affascinanti strumenti, affrontando trabocchetti ed enigmi, ovviamente accompagnato da sonorizzazioni ispirate alla musica di Verdi.
Il giocatore è catapultato in una dimensione dove l’opera lirica e la psichedelia artistica visiva (tipica dei videogame vintage) si incontrano per ribaltare la linearità della storia e offrire nuovi spazi di divertimento e di apprendimento.
Disponibile da febbraio 2020
Scaricabile da Googleplay e da Appstore
App Videogame a cura di Imaginarium Creative Studio
Ulteriori informazioni su www.operaeducation.org e sui canali social di opera education.