Riparte la campagna di sensibilizzazione “100 donne e mille altre”
Riprende nella Svizzera italiana la campagna di sensibilizzazione “100 donne e mille altre“, un progetto cooperativo interregionale sostenuto da swissuniversities che mira a dare visibilità ai percorsi professionali femminili. L’appuntamento è per martedì 6 ottobre alle 18:30 all’Accademia di architettura, Palazzo Canavée (Mendrisio); la serata è aperta al pubblico e si intitola Forme, immagini e materia: vedrà protagoniste quattro donne attive sul territorio nell’ambito dell’architettura, dell’arte e dell’ingegneria.
Scelte tra le rappresentanti, nella serata del 6 ottobre saranno protagoniste di una tavola rotonda Cristina Zanini Barzaghi, ingegnera civile e Municipale di Lugano; Donatella Fioretti, architetta e Professoressa alla Kunstakademie di Düsseldorf; Gianna Antonia Mina, storica dell’arte e Direttrice del Museo Vincenzo Vela; e Ludovica Molo, architetta e Presidente della Federazione degli Architetti Svizzeri. Moderata dalla Prorettrice USI per la ricerca nelle scienze umane e per le pari opportunità Daniela Mondini; la discussione verterà sul valore che la diversità di genere apporta ai settori dell’architettura, dell’arte e dell’ingegneria e sul perché ancora oggi la parità rimanga un traguardo difficile da raggiungere. Un’occasione, tra l’altro, per mettere in luce le dieci donne della Svizzera italiana scelte per la campagna e un invito aperto al territorio a mettere a tema i percorsi di carriera femminili.
Sono cento le donne portavoce della campagna – lanciata lo scorso novembre dall’Università di Ginevra in collaborazione con l’USI e altre università e istituzioni svizzere e francesi – scelte come modello di ispirazione per le giovani generazioni, a dimostrazione che tanto il talento quanto la leadership sono naturalmente anche al femminile.
La conferenza è aperta a un massimo di 50 partecipanti, si consiglia quindi la prenotazione ai seguenti contatti: +41 58 666 4612 | equality@usi.ch