Robertà Nicolò lascia la direzione di Endorfine Festival
La sesta edizione di Endorfine Festival Lugano (13-15 settembre 2024), che aveva come tema guida “Vertigini”, si è conclusa con successo, registrando 4000 presenze. Un’«edizione dei record» come è stata definita nel comunicato stampa conclusivo, che segna una nuova era: la direttrice Roberta Nicolò non sarà più alla guida della kermesse, avendo assunto «un nuovo importante incarico professionale non conciliabile con la direzione del Festival».
Il Presidente Andrea Leoni, a nome del Comitato, ha espresso la «sua più profonda gratitudine a Roberta Nicolò per il lavoro svolto alla guida del Festival sin dalla prima edizione», definendola la «colonna portante del Festival, il suo motore, il suo volto». Roberta Nicolò, si aggiunge, «lascia un Festival forte, con basi solide, un indirizzo di sviluppo chiaro e uno staff capace e affiatato».
La ormai ex direttrice si è congedata chiarendo sia l’obiettivo di Endorfine sia il legame con il festival da lei diretto: «Sono convinta che il ruolo della cultura sia quello di far dialogare gli opposti, stimolare l’ascolto. Occorre andare oltre le ideologie per costruire un pensiero libero. Ed Endorfine è un’oasi di libertà, costruita un poco alla volta, con un obiettivo chiaro: portare a Lugano delle storie che ci aiutino a comprendere il Mondo che ci circonda. Non tutte sono storie che sentiamo affini, ma questo non significa che non facciano parte, a pieno titolo, della complessa pluralità della vita». «Questi sei anni alla direzione del Festival», ha aggiunto, «sono stati stimolanti e preziosi». «Ho da poco assunto un nuovo incarico professionale e per questo non sarò più la direttrice», ha precisato ancora Roberta Nicolò, sottolineando che «vedere il Festival navigare sicuro verso un futuro radioso è una gioia indescrivibile». «Endorfine sarà sempre la mia piccola grande stella!», ha concluso.
