“Sant’Onofrio e la contessa”, il nuovo romanzo di Rosario Vitale
Esce lunedì 14 febbraio il nuovo romanzo di Rosario Vitale: Sant’Onofrio e la contessa, edito da Gabriele Capelli Editore.
Napoli, estate del 1737. Rodolfo Pimi Degli Esposti, giovane benestante paraguaiano con la passione per la musica, sbarca per coronare il suo sogno di studiare nella città con la maggiore tradizione al mondo, Napoli. Il giovane ha talento e riesce a dimostrarlo, ma non può dimenticare una ragazza, Natalia, incrociata il giorno dello sbarco: molto povera, sopravvive raccontando storie in cambio di alimenti e qualche moneta. Il giovane ne subisce il fascino, quindi torna più volte al porto sperando di approfondire la conoscenza.
La vita di Rodolfo si svolge tra il conservatorio – dove stringe amicizia con Carmine, cadetto che si era opposto fin dalla più tenera età alla carriera militare e in seguito a quella ecclesiastica – ed il porto, dove pian piano conquista la fiducia di Natalia. Il rapporto con la ragazza progredisce fino a trasformarsi in una vera relazione, che si compirà pienamente la sera dell’inaugurazione del Teatro San Carlo, alla quale i ragazzi hanno l’onore di partecipare. A fine serata Rodolfo, Natalia e Carmine raggiungono il camerino del maestro Domenico Sarro per rendergli omaggio. Il maestro li prende subito in simpatia e li invita alla festa che si terrà dalla sorella Anna.
Sullo sfondo di una Napoli nel pieno del suo splendore. Tutto sembra andare nel migliore dei modi per Rodolfo e Natalia, finché il destino non deciderà altrimenti.
Rosario Vitale è nato a Castelluccio dei Sauri (FG) il 29 ottobre 1962. Libraio, bibliotecario, docente di scrittura creativa. Finalista al Torneo IoScrittore 2019, premiato negli ultimi tre anni al Premio letterario città di Olbia, nel 2019 primo classificato nella sezione Racconti brevi per bambini in lingua italiana. Pubblicazioni: Lanterne sul lago (2017), Benedetta Degli Esposti e altre storie di donne fantastiche (2018), Quand’ero bambina avevo un limone (2020).