“Scrivere le città”, con Ruggero D’Alessandro

Rassegna dedicata a scrittori, scrittrici e personaggi legati alla letteratura.

Giovedì 22 luglio, alle 18.00 nel Boschetto del Parco Ciani di Lugano, Ruggero D’Alessandro dialoga con Luca Saltini sulle topografie letterarie, quelle rappresentazioni geografiche che prendono forma a partire dalla parola, grazie a strade, piazze, mercati, negozi e altri elementi urbani.

Ma non solo a partire da questi ultimi. Franco Moretti, storico e studioso di letteratura moderna e contemporanea, nell’Atlante del romanzo europeo 1800-1900 (Einaudi, Torino 1997) riflette sul rapporto fra alcuni scrittori e la loro città, come la Parigi di Balzac e la Londra di Dickens e della Austen. Una delle metafore possibili del romanzo è infatti la carta geografica, che si manifesta anche tramite gli intrecci stilistici e lo sviluppo dei personaggi. Si pensi a Le città invisibili di Calvino, da cui emerge una sorta di inconciliabilità fra scrittura e luogo. Può essere perciò interessante interrogare chi scrive romanzi a proposito del ruolo che la città assume quando diventa essa stessa personaggio e non più mero sfondo, riflettendo ancora una volta su cosa sia la letteratura all’interno della rassegna culturale Chilometro zero.