Istituita nel 2016, la Sélection suisse en Avignon, promossa dalla Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia e dalla CORODIS (Commission romande de diffusion des spectacles), presenta produzioni svizzere nel quadro del Festival OFF di Avignone. Valutato positivamente dopo tre edizioni (2016-2018), il programma proseguirà sino al 2023; la sua responsabile Laurence Perez è stata confermata per altri tre anni (2019-2021).
La Sélection suisse en Avignon (SCH) offre agli artisti svizzeri una vetrina privilegiata nell’ambito del più grande festival teatrale d’Europa nonché un’assistenza su misura, grazie alla quale possono allacciare contatti e svolgere tournée in Francia e altrove. La SCH ha collaborato con spazi rinomati del Festival OFF, ma non solo: con il Festival di Avignone e la Société des Auteurs et Compositeurs Dramatiques.
La programmazione della SCH ha riscosso un rallegrante successo, come dimostra l’attenzione della stampa, con una media di 40 giornalisti accreditati per edizione. L’evento ha inoltre attirato mediamente quasi 500 addetti ai lavori, francesi e internazionali, offrendo così l’opportunità agli artisti svizzeri invitati di essere notati da numerose direzioni di teatri e festival. Le tournée organizzate grazie a questa presenza ad Avignone hanno consentito agli artisti elvetici di accrescere la loro notorietà al di fuori dei confini nazionali, di ampliare il proprio raggio d’azione e di prolungare la permanenza in cartellone delle loro produzioni. Come effetto indotto, si riscontra un’attenzione crescente per le creazioni sceniche svizzere nell’ambito culturale francofono.
I vincitori della SCH, giunta alla quarta edizione, sono ormai noti. La direzione artistica della SCH ha scelto i progetti seguenti per il 2019: L’Oiseau migrateur di Dorian Rossel (teatro per i giovani); Nirvana di Delgado Fuchs (performance); EF_Femininity di Marcel Schwald & Chris Leuenberger (danza); Here & Now di Trân Tran (performance). Le quattro compagnie si esibiranno durante il Festival OFF (9-23 luglio 2019).
Quest’anno la SCH partecipa altresì al programma del Festival d’Avignon (IN) con: Phèdre! di François Gremaud (theatre), in collaborazione con il Festival d’Avignon; Au revoir, testo di Antoine Jaccoud letto dall’attore francese Mathieu Amalric, presentato con il Centre culturel suisse di Parigi nell’ambito di «Fictions», programma congiunto di France Culture e del Festival d’Avignon.
Inoltre la SCH presenta: in apertura Helen W. di Aurore Jecker (teatro); nell’ambito di «Les Intrépides», programma della Société des Auteurs et Compositeurs Dramatiques (SACD): Antoinette Rychner (lettura); in collaborazione con la Collection Lambert, Various Days del collettivo A Normal Working Day / Delgado Fuchs & Zimoun (installazione).