Serata-dibattito all’USI sul futuro della ricerca svizzera
Coscienza Svizzera organizza mercoledì 4 ottobre 2023 alle ore 17.30 all’Auditorio Campus ovest dell’USI di Lugano una serata-dibattito sul tema Quale futuro per la ricerca svizzera? Interverranno Luisa Lambertini, rettrice dell’Università della Svizzera italiana dal 1° luglio 2023 e professoressa e ricercatrice con esperienza internazionale, Mauro Dell’Ambrogio, segretario di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione dal 2008 al 2018, che ha negoziato per la Svizzera numerosi accordi bilaterali e multilaterali in questi settori, e Luciana Vaccaro, rettrice della Haute École Spécialisée de Suisse Occidentale (HES–SO) e presidente di swissuniversities, che interverrà in collegamento esterno. Modera l’incontro Verio Pini, presidente di Coscienza Svizzera.
Pur non facendo parte dell’Unione europea, la cooperazione tra Svizzera e UE nel settore della ricerca e dell’innovazione risale al 1988. Da allora sono trascorsi 35 anni. Dopo l’interruzione dei negoziati sull’Accordo quadro con l’Unione europea nel maggio 2021, la Svizzera è stata esclusa dal Programma di ricerca e innovazione Horizon Europe, ciò che riduce drasticamente, per ricercatrici e ricercatori attivi in Svizzera, la possibilità di partecipare ai grandi progetti di ricerca europei. Dotato di un budget di quasi 100 miliardi di euro, Horizon Europe è il più ambizioso programma di ricerca e innovazione mai lanciato dall’Unione europea. Tra il 2014 e il 2020 la Svizzera ha beneficiato di finanziamenti per circa 2.7 miliardi, di gran lunga superiori al suo contributo alla partecipazione. L’attuale esclusione della Svizzera nuoce anche alla sua reputazione nel panorama scientifico internazionale e può portare a una fuga di cervelli dal nostro Paese verso quelli dell’UE. Il Consiglio federale è corso ai ripari con misure transitorie per sostenere il mondo della scienza e le start up. Inoltre, intende allacciare nuovi partenariati al di fuori dell’UE. Ma questi sforzi saranno sufficienti? A questo e ad altri interrogativi di grande attualità si cercherà di dare una risposta nella serata–dibattito.
L’ingresso è libero.
