Il Gran Premio svizzero di letteratura 2020 è stato assegnato a Sibylle Berg per l’insieme della sua opera. Il premio speciale di traduzione andrà invece a Marion Graf per le sue traduzioni dal tedesco e dal russo al francese. Oltre a queste due distinzioni saranno attribuiti i Premi svizzeri di letteratura ad autori e autrici per opere letterarie pubblicate lo scorso anno.
Sibylle Berg, nata a Weimar, si sposta nel 1984 nella Germania Ovest. Studia oceanografia e scienze politiche ad Amburgo e si dedica alla scrittura. Nel 1996 si trasferisce a Zurigo e nel 1997 pubblica il suo primo romanzo. Autrice e giornalista, ha scritto 15 romanzi oltre a numerose opere teatrali e molti radiodrammi. La giuria federale della letteratura riconosce in lei una voce innovativa, impegnata ed essenziale nella letteratura contemporanea di lingua tedesca. Sybille Berg ha ricevuto il Premio svizzero del libro 2019 per il suo ultimo romanzo GRM Brainfuck e il premio austriaco Nestroy per la migliore opera teatrale del 2019 per la sua pièce Hass-Triptichon – Wege aus der Krise.
Marion Graf, nata nel 1954 a Neuchâtel, consegue la maturità a La Chaux-de-Fonds e successivamente studia russo, spagnolo e letteratura francese alle università di Basilea, Losanna, Voronež (Russia) e Cracovia (Polonia). Ha tradotto in francese le opere di Robert Walser per le Éditions Zoé e di numerosi romanzieri e poeti di lingua tedesca e russa, tra cui Markus Werner, Klaus Merz, Erika Burkart, Erica Pedretti, Jürg Schubiger, Conrad Ferdinand Meyer, Franz Hohler, Anna Achmatova e Vladimir Odoevskij. Marion Graf è impegnata regolarmente nella formazione di giovani traduttori. Dal 2010 dirige la «Revue de Belles-Lettres» e lavora come critica letteraria specializzata nella poesia. Dal 2012 al 2017 ha fatto parte della giuria federale di letteratura.
La giuria federale della letteratura ha anche assegnato un Premio svizzero di letteratura per opere pubblicate nel 2019 agli autori e alle autrici seguenti: Flurina Badel, François Debluë, Doris Femminis, Christoph Geiser, Pascal Janovjak, Noëmi Lerch e Demian Lienhard.
L’Ufficio federale della cultura assegna ogni anno i Premi svizzeri di letteratura. Il Gran Premio svizzero di letteratura distingue un autore o un’autrice per l’insieme della sua opera. Il Premio speciale di traduzione e il Premio speciale di mediazione vengono attribuiti ad anni alterni. Ciascuna di queste distinzioni ha un valore di 40’000 franchi.
Ulteriori premi sono assegnati sulla base di un concorso al quale sono ammesse le opere pubblicate durante l’anno precedente.
Le vincitrici e i vincitori ricevono un premio di 25000 franchi ciascuno e beneficiano di un sostegno specifico volto a far conoscere a livello nazionale le opere premiate.
In tutta la Svizzera vengono organizzate letture per permettere loro di raggiungere il pubblico al di là dei confini linguistici.
La cerimonia di premiazione avrà luogo il 13 febbraio prossimo presso la Biblioteca nazionale svizzera a Berna, in presenza del consigliere federale Alain Berset.