Questa sera al Lac, alle 20.30, avrà luogo Silent, un concerto “oltre l’udibile”, un viaggio visionario ai limiti della percezione, in virtù della presenza di un ensemble vocale costituito da persone sorde al fianco di solisti.
L’idea centrale è quella di accedere a una regione estrema della percezione, in cui il suono si fonde con la vibrazione e con il gesto. Ciò è reso possibile da dispositivi tecnologici e scenici in grado di mettere in comunicazione i performer fra loro e con il pubblico, superando la “barriera” del suono.
In Silent il suono non viene concepito come momento d’ascolto, ma come vibrazione di cui fare esperienza. Lo studio, condotto dal compositore Gabriele Marangoni, vuole essere un’avanguardia che rompe le barriere tra udente e non udente, con un prodotto artistico costruito appositamente per essere fruito indistintamente da chi può utilizzare l’udito e chi non può.
In scena, così come in platea, sordi e udenti possono condividere la stessa esperienza musicale, artistica e umana.