SSST e “Le Courrier” promuovono la scrittura teatrale svizzera
La Società Svizzera di Studi Teatrali (SSST) ha il duplice obiettivo di sostenere gli artisti – e in particolare le autrici e gli autori teatrali – ad ottenere una maggiore visibilità e di promuovere gli scambi tra le diverse regioni linguistiche della Svizzera. A tale scopo, la SSST ha appena concluso un accordo di cooperazione con il quotidiano romando Le Courrier e l’Atelier critique del Centre d’études théâtrales (CET) dell’Università di Losanna.
Per tutta l’estate, due lunedì al mese, nella rubrica “Inédits d’auteur·e·s dramatiques suisses” di Le Courrier e sul sito internet della SSST il pubblico ha la possibilità di scoprire sei estratti inediti di opere teatrali, alcune delle quali ancora in fase di elaborazione. Questo progetto è realizzato con il sostegno della Fondazione Michalski, della Fondazione Ernst Göhner e della Fondazione Oertli.
Quest’anno verrà proposto uno scorcio della letteratura teatrale svizzera contemporanea, dal Ticino al Giura passando per la Svizzera tedesca:
– Lunedì 22 giugno: TELL, di Flavio Stroppini e Monica De Benedictis – Ticino (traduzione francese da Domenico Carli).
– Lunedì 6 luglio: H.S. Tragédies ordinaires, del Collettivo Sur un Malentendu, Genève/Vaud.
– Lunedì 20 luglio: Don Juan. Erschöpfte Männer, di Julia Haenni – Argovia (traduzione francese di Marina Skalova).
– Lunedì 3 agosto: Faites comme chez nous, di Nalini Menamkat – Vaud.
– Lunedì 17 agosto: Démocratie Lapin, di Camille Rebetez – Jura.
– Lunedì 31 agosto: Au risque de vous aimer, di Karelle Ménine – Genève.