Stabio, incontro con il giornalista Gianluca Grossi
Martedì 17 settembre alle ore 20.15 Gianluca Grossi sarà ospite dell’Associazione culturale La Lanterna per un incontro con il pubblico dal titolo Cose scritte e vissute, in programma nella Sala del Consiglio comunale di Stabio.
Gianluca Grossi: «Se, come sta accadendo, ci viene detto da più parti, senza che si alzi la barricata del pensiero critico e storico, che la guerra celebra il gesto eroico di uomini mandati al fronte a morire e ad ammazzare e che sublima la resistenza dei civili costretti a farsi polverizzare nelle loro case, cosa è andato storto nella riproduzione della realtà con le parole e con le immagini che chiamiamo giornalismo?»
Nato il 1° marzo 1967 a Bellinzona, Gianluca Grossi è reporter, cameraman e fotografo indipendente. Ha raccontato le guerre in Medio Oriente e in altre zone del mondo. Ha studiato all’Università di Zurigo e Francoforte e ha ottenuto il dottorato con una tesi in Letterature comparate dedicata a Paul Celan e a Giuseppe Ungaretti. Dal 1999 al 2001 ha lavorato per il Telegiornale della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana (RSI) e nel 2002 si è trasferito in Medio Oriente. Oggi vive viaggiando da un paese all’altro.
L’ingresso è libero. Durante la serata potranno essere acquistati con dedica i suoi nuovi libri editi da Redea: La libertà è una parola. Sul giornalismo apocalittico (2022); Sulla guerra. Perché non riusciamo a non farla (2023) e Gaza. Dispacci dal dimenticatoio (2024).