Streams of Spleen al MASI
Shahryar Nashat – Streams of Spleen
Dal 17 marzo al 18 agosto il MASI Lugano ospita la più grande mostra personale in Svizzera dedicata a Shahryar Nashat, intitolata Streams of Spleen. L’artista ha realizzato un progetto site specific per la sala ipogea del museo, trasformandone l’atmosfera attraverso opere prevalentemente nuove. Queste sono integrate in un ambiente multisensoriale progettato per coinvolgere il pubblico in un’esperienza unica. Nashat esplora il corpo umano, le sue percezioni e rappresentazioni, creando esperienze sinestetiche che indagano tematiche come desiderio, mortalità e istinto animale, senza cercare interpretazioni definitive. L’artista gioca con lo spazio espositivo per evidenziare contraddizioni e retoriche della presentazione artistica. La mostra si caratterizza per un’installazione centrale, un video protagonista i lupi che invita a una prospettiva animale, e opere che indagano il corpo umano attraverso sculture e installazioni, suggerendo una riflessione sulla carne e la sua rappresentazione in un’era digitalizzata. Nashat utilizza anche materiali tradizionali come il marmo per richiamare la storia dell’arte. Il catalogo della mostra, realizzato con Sabo Day e Kristian Vistrup Madsen, è una riflessione artistica sull’essere umano e l’essere artista.
La mostra è una collaborazione con l’Istituto Svizzero di Roma.
