Vi avevo annunciato questo viaggio storico nel precedente articolo del 15 giugno narrando la storia, la nascita e il declino, oltre a darvi le informazioni tecniche di quello che fu anche un prodigio dell’ingegneria svizzera. Sabato scorso il viaggio.
Non sarà l’Orient Express, ma solo una persona davvero appassionata di treni può capire l’emozione di trovarsi ad Olten, sul binario dedicato all’evento, di fronte al mitico TEE pronto per partire di nuovo, fotografatissimo, come lo sarà ad ogni fermata, sia da parte dei suoi passeggeri, sia da parte di chi attende altri treni in stazione. È il RAe 1053, chiamato Gottardo, l’unico convoglio non trasformato nel design, non diventato un “topo grigio”, eccolo lì con la sua caratteristica livrea bicolore, rossa e crème, le porte a soffietto, un tuffo reale nel vintage anni ’60. È presto ancora e fa freschino, ma lungo tutto il tragitto splenderà un bel sole, una giornata fortunata.
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