La si potrebbe definire “una stella nascente”, anche se poi in realtà lei il volo lo ha già preso e, pare, che niente e nessuno la possa fermare. Si chiama Matilde De Angelis, un nome ben noto nel mondo del cinema italiano ma anche internazionale. Una giovane attrice che riconferma il proprio talento un film dopo l’altro: il volto è sempre lo stesso ma con un’espressività di volta in volta diversa, sempre intrigante, affascinante e sorprendente per i suoi 25 anni.
La svolta per la sua carriera artistica arriva con The Undoing – Le verità non dette, che la vede condividere il set con Nicole Kidman e Hugh Grant, e la proietta quasi istantaneamente sotto l’attenzione dei più grandi produttori cinematografici, un “talento” da tenere d’occhio perché non è da tutti riuscire a “tener testa” a Kidman in una scena dove è richiesta una recitazione completamente nuda. Una giovane donna che, oltre a bellezza e talento, è ricca di carisma.
Adesso la troviamo sul set di Atlas, nei panni di Allegra una giovane ragazza sopravvissuta ad un attacco terroristico, nel quale però perde la vita il proprio fidanzato ed ecco che improvvisamente l’“altro”, il diverso, diventa fulcro di paura e dolore.
La sua è un’interpretazione fenomenale nel film di Niccolò Castelli, tanto che al Taormina Film Fest vince il premio “Maschera di Polifemo – Miglior Attrice”.
Un cammino cinematografico, quello di Matilde De Angelis, inarrestabile e che nonostante la notorietà sempre più crescente vede una giovane donna fedele alla propria personalità priva di “filtri artificiali”, tanto da renderla “crudamente” vera anche sui social.
MEA