Teatro di Locarno: presentata la stagione ‘24-‘25
Parola chiave: la storia, quella del nostro presente o del passato recente. È questa la tematica federatrice della stagione ’24-’25 del Teatro di Locarno, presentata questa mattina alla stampa. Un cartellone che si china sulle tematiche sociali, la condizione femminile, lo scontro-incontro di vedute, le chiavi di lettura possibili per l’oggi, suggerendo nel passaggio da un registro all’altro, anche quello in parte comico, piste di indagine che possono lasciare nello spettatore la voglia dell’approfondimento. Alla luce di una precedente stagione che lascia Diego Erba, Presidente dell’Associazione degli Amici del teatro di Locarno, soddisfatto: «Andiamo verso il 35esimo anno di attività, avendo offerto quasi 400 spettacoli. Un bel traguardo per un’Associazione che si regge interamente sul volontariato. Nella scorsa stagione abbiamo registrato un aumento degli spettatori di circa il 10 per cento, con un’occupazione media della sala che si aggira per serata attorno al 72 per cento. Gli spettatori totali calcolati sono stati 6’400. La ripresa dopo il Covid è stata abbastanza impegnativa, ma vogliamo proseguire su questa strada: aumentare la presenza e l’offerta per tutte le persone interessate al teatro». Un’altra notizia positiva, annuncia Erba, «è la collaborazione con il Casinò, che ci permetterà nella prossima stagione di offrire uno spettacolo gratuito aperto a tutti. Infine, quest’anno si associa a noi, come sponsor, anche Coop cultura».
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