È in programma, domenica 14 novembre alle 17.00, al Teatro San Materno l’assolo della danzatrice svizzera Anna Huber con Unsichtbarst², dove si esamina la visione di un corpo che cambia in una situazione performativa estremamente esposta.
Osservato da tutti i lati, il corpo danzante diventa una scultura vivente che si trasforma, si interroga e si ridefinisce per perdersi ancora e ancora. Vedere e essere visti; mostrare, rappresentare, nascondere. Chi guarda chi?
Anna Huber gioca con confini sottili e fluidi tra rigore formale, delicato umorismo e domande esistenziali. La danzatrice si presenta come figura dell’arte che mette costantemente in discussione la propria esistenza.
Unsichtbarst ha debuttato nel 1998 al Museum for Contemporary Art Hamburger Bahnhof di Berlino e ha confermato la reputazione di Anna Huber come coreografa straordinaria e danzatrice eccezionale. L’assolo è stato rappresentato in numerosi festival internazionali in Europa, Tokyo, New Delhi, Manila, Singapore. Il lavoro di Huber è stato premiato con numerosi riconoscimenti e borse internazionali, tra cui l’anello Hans Reinhart nel 2002 e il Premio svizzero di danza e coreografia nel 2010.
I posti sono limitati ed è quindi richiesta la prenotazione che può avvenire telefonando al numero +41 (0)79 646 16 14 oppure tramite il sito www.teatrosanmaterno.ch.
