Tesori nascosti, mostra alla Galleria Poma di Morcote
Un’immagine della mostra Tesori nascosti, con in primo piano un’opera di Alfredo Chighine.
Alla Galleria Poma di Morcote (Strecia di mort, 1. Tel +41 91 996 17 77) fino al 31 gennaio è allestita la mostra intitolata Tesori nascosti. Si regge principalmente su artisti della pittura informale e valorizza alcuni maestri quali Fritz Huf, scultore e pittore lucernese trasferitosi a Gentilino, e nomi più noti come Italo Valenti, ticinese d’adozione, figura di spicco attorno alla quale, negli scorsi mesi, il Museo Casa Rusca di Locarno ha costruito la mostra «Corrispondenze». Propone quindi opere di artisti di primo piano a metà del Novecento, quali Alfredo Chighine e Giuseppe Santomaso, oltre ad Adriano Piu, friulano già protagonista di alcune mostre nella Svizzera italiana, allo zurighese di origini campane Arnaldo Ricciardi e ad altri artisti contemporanei.
La Collettiva è curata da Alessandro Poma, da un anno titolare della Galleria, e da Paride Pelli, direttore del Corriere del Ticino, nipoti di due storici collezionisti d’arte quali Paolo Poma e Sergio Grandini.
