Opera

Ticino Musica, la première “Rita” di Donizetti

Siamo ormai alle porte della 28a edizione del Festival Ticino Musica, che dal 18 al 31 luglio torna a diffondere la musica classica nella Svizzera italiana. Tra le componenti del Festival spicca l’Opera Studio internazionale “Silvio Varviso”, laboratorio lirico che già dal 1° luglio ha iniziato i lavori di preparazione vocale e scenica della vivace opéra-comique Rita di Gaetano Donizetti in una speciale produzione che vede coinvolto anche l’attore Massimiliano Zampetti. Il giovane complesso di musicisti e collaboratori è guidato dai maestri Umberto Finazzi (direttore artistico) e Daniele Piscopo (regia, scene e costumi).

La première dell’opera si terrà giovedì 18 luglio alle ore 21.00, nell’Aula Magna del Conservatorio della Svizzera italiana, in occasione della serata di apertura del Festival. Nel corso del Festival, l’opera verrà replicata nelle località ticinesi di Magliaso (19 luglio, Parco Rivabella, con ricca cena buffet), Sorengo (21 luglio, Al Chiosetto), Lugano (23 luglio, Hall del LAC), Novaggio (27 luglio, Piazza Francesco Ferrer), Bellinzona (28 luglio, Corte del Municipio) e Locarno (29 luglio, Teatro Paravento).  Quest’anno l’opera uscirà inoltre dai confini svizzeri per insediarsi a Gazzada, in provincia di Varese, dove il 26 luglio metterà in scena la Rita nell’elegante Villa Cagnola.

I cantanti che si esibiranno sono stati selezionati in audizioni internazionali, con due o tre interpreti per ogni ruolo che si alterneranno nelle diverse recite. Ci saranno Claudia Ceraulo (soprano, Italia), Floriana Cicìo (soprano, Italia) e WenMeng Gu (soprano, Cina) nel ruolo di Rita, la locandiera protagonista dell’opera, Luigi Coffa De Lorenzo (tenore, Italia) e Dylan Lezama (tenore, Messico) si esibiranno invece nel ruolo di Pepè, il povero ragazzino timido che Rita sposa, e per finire Nicola Cosimo Napoli (basso, Italia) e Alan Starovoitov (basso, Francia) saranno Gaspare, il primo marito di Rita di cui si erano perse le tracce.

Le recite saranno accompagnate in una rielaborazione per complesso strumentale a parti reali dall’Ensemble Ticino Musica, con Elnur Ruslanbekkyzy (violino, Kazakistan), Elena Mazzoletti (violino, Italia), Cecilia Aliffi (viola, Italia), Barbara Misiewicz (violoncello, Polonia), Rosette Kruisinga (contrabbasso, Paesi Bassi), Alessandro Bennardo (flauto, Italia), Emanuele Maffullo (oboe, Italia), Effrosyni Koutelou (clarinetto, Grecia), Evelina Le Rose (fagotto, Italia), Ana Cristina Molina Aponte (corno, Colombia), Moe Kitamura (percussioni, Giappone). Alla direzione si alterneranno Matteo Castelli (Italia) e Stefano Nigro (Italia). Infine, ma non da ultimi, parteciperanno gli assistenti Giulia Bonuccelli (regia e costumi, Italia), Filippo Rotondo (regia, Italia) e Matilde Folli (scenografia, Italia).

La prevendita degli eventi è sul sito www.biglietteria.ch

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