Un successo trionfale è quello della prima di ieri, venerdì 7 dicembre, al Teatro alla Scala di Milano, con in scena Attila di Giuseppe Verdi. L’opera diretta da Riccardo Chailly, con protagonisti Ildar Abdrazakov (Attila) e Saoia Hernandez (Odabella), ha riscontrato consensi positivi e ben quindici minuti di applausi.
Attila, nona opera di Giuseppe Verdi va in scena per la prima volta il 17 marzo del 1846 al Teatro la Fenice di Venezia, riscuotendo un enorme successo seguito poi anche a Trieste e Milano. Quest’anno l’opera è stata presentata per la prima volta alla Scala nell’edizione critica curata nel 2012 da Helen Greenwald per University of Chicago Press e Casa Ricordi, Milano.
Non poteva cominciare meglio di così la stagione della lirica, l’opera verdiana pare essere tra le più apprezzate dal pubblico degli ultimi anni. Alla regia Davide Livermore, mentre le scene sono di Giò Forma e luci e costumi rispettivamente Antonio Castro e Gianluca Falaschi.
Accolto da applausi calorosi anche il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, che insieme al Sindaco di Milano, Sala, ha visto l’opera dal palco d’onore. Dell’ovazione al Presidente, il Sindaco commenta dicendo che la città di Milano vuole bene a Mattarella, dimostrando così anche la propria vicinanza a questa figura istituzionale. È proprio Mattarella, durante la serata, a pronunciare parole importanti al direttore musicale della Scala, Riccardo Chailly, affermando che «Cultura e musica sono baluardo della democrazia».