Una bella sorpresa per questo Avvento, Trittico cristiano (edizioni Alla chiara fonte, Viganello) con tre testi poetici di Gilberto Isella e le immagini dell’artista Bruno Bordoli. Due delle poesie qui presenti sono state pubblicate come inediti dal nostro Magazine che esce il sabato su abbonamento, quella dedicata ai Re Magi e, in particolare, alla figura di Baldassarre (Il re dalla pelle nera), uscita in occasione dell’Epifania 2019 e l’accorato omaggio a Notre-Dame, dal titolo omonimo, scritta in occasione dell’evento che ha colpito tutti. La terza, Ruit Hora è una riflessione ed emozione attorno ad uno degli episodi capitali della Passione, Cristo nell’Orto degli Ulivi.
Analizzando il senso dello sguardo che si riflette nell’altro e la centralità del volto «a fondamento del Cristianesimo», scrive Isella nella premessa: «[…] Nella plaquette Faccia a faccia (Alla chiara fonte, 2015) Bruno Bordoli ed io abbiamo tentato di dar forma – rispettivamente in immagini e versi – a questo rapporto speculare denso di enigmi. Lì i volti sono immobili, autosufficienti, avulsi da ogni contesto.
Nel Trittico cristiano, con versi e figure ispirati quasi sempre ai Vangeli, tutto è invece storia, simbolo in movimento. L’onda narrativa vuole tradurre in scenari e mobili prospettive un dramma in un primo tempo solo intuito e tratteggiato. Il volto si riconnette al corpo, e il corpo al paesaggio.
L’impulso, la vibrazione della forma e del colore, la radicalità del gesto – tratti salienti dell’immaginario visivo di Bruno – mirano ad interpretare due eventi capitali della vita di Cristo: la visitazione di Betlemme (Il Re dalla pelle nera) e la notte trascorsa nell’Orto degli Ulivi (Ruit hora). L’incendio che ha devastato un simbolo architettonico della cristianità (Notre-Dame) chiude il trittico nel segno della Gloria ferita, e insieme della fragilità umana».