Fotografia

Tutti pronti per “Milano PhotoWeek”

Una settimana dove la fotografia è protagonista assoluta. Da lunedì 3 a domenica 9 giugno la città di Milano si trasforma in un luogo dove poter vedere, esplorare e provare la fotografia; un’occasione per riflettere e guardare al futuro con un calendario ricco di appuntamenti interessanti dedicati agli appassionati, ai professionisti, alle famiglie, ai cittadini e ai turisti di tutte le età. Il progetto è promosso e coordinato dal Comune di Milano – Assessorato alla Cultura in collaborazione con Artsfor.

Alberto Dubini, Circo Moira Orfei, area Porta Nuova, Garibaldi Milano 1980.

Milano PhotoWeek propone oltre 150 eventi tra mostre, proiezioni, conferenze, laboratori, workshop, incontri, visite guidate, progetti didattici ed editoriali, tutti legati al mondo della fotografia. L’intento è quello di un reale coinvolgimento della città e dei cittadini: dalle occasioni per riflettere sull’attualità alle fotografie storiche e alle biografie dei grandi maestri, dalle proposte dei giovani talenti alle immagini del mondo della moda e dell’ambiente, dalla satira politica alle nuove tecnologie, dal reportage alle performance, da progetti di cinema a iniziative didattiche. Tanti temi, tante storie da scoprire. Camilla Invernizzi di Artsfor spiega che questa edizione di PhotoWeek vuole essere un invito a “avvicinarsi alla fotografia per scoprire la sua capacità di interpretare e raccontare la realtà, offrire un allenamento al proprio senso critico, imparare a guardare e immaginare il mondo. Portare la fotografia in città vuol dire dare spazio, sperimentare, parlare, includere”, con uno spirito di inclusione a pubblici diversi.

Ecco alcuni degli appuntamenti in programma:

Occasioni per riflettere sull’attualità: prosegue la collaborazione con “Internazionale” grazie a un progetto tra fotografia e cinema; Realpolitik e Masquerade Party del collettivo Cesura con Music Innovation Hub negli spazi di BASE Milano; Molly Matalon e Caroline Tompkins da Micamera; Surrogati, ospitata da Osservatorio Fondazione Prada; Capire il cambiamento climatico, presso Museo di Storia Naturale; video e foto di Giovanni Hänninen e Alberto Amoretti, in un appartamento ALER.

Mostre per approfondire la ricerca dei protagonisti della fotografia, tra cui Lelli e Masotti a Palazzo Reale; Roger Ballen presso Fondazione Sozzani; Bob Krieger a Palazzo Morando; Magnum’s First. La prima mostra di Magnum al Museo Diocesano; Massimo Sestini da Forma Meravigli; Liu Bolin da MUDEC.

©Nagorko-Karabakh, Anziana donna armena fa la guardia armata davanti alla sua casa, Degh, Armenia, 1990, courtesy UN Photo.

Performance sorprendenti sul palcoscenico di Teatro Burri (Teatro Continuo) con Loro (Them) di Krysztof Wodiczko. Incontri speciali, al Castello Sforzesco per scoprire la raccolta Achille Bertarelli; da Contrasto Galleria per il progetto Doppie Visioni e da Frigoriferi Milanesi alla scoperta di Simenon fotografo, ma anche visite guidate esclusive, da Pirelli HangarBicocca con La fotografia: un linguaggio dell’arte.

Due collaborazioni speciali con il mondo del cinema. Grazie alla partnership con Il Cinemino, durante MPW saranno dedicate tre serate al rapporto tra fotografia e cinema. Nel cortile di Palazzo Reale, con Anteo, tre grandi pellicole candidate all’Oscar 2019 come migliore fotografia.

Inoltre, Milano PhotoWeek vede una importante partecipazione di scuole, istituti e università. Tra questi: Accademia di Brera, Istituto Italiano di Fotografia, IED – Istituto Europeo di Design, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università Luigi Bocconi, CFP Bauer, IULM, Orange Photo School.

Per maggiori informazioni e programma completo visitare:  www.photoweekmilano.it oppure www.yesmilano.it.

 

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