È da poco stata pubblicata la prima raccolta poetica di Matteo Ferretti, insegnante di italiano presso il Liceo 1 di Lugano. La raccolta, dal titolo Tutto brucia e annuncia, attraversa temi politici e autobiografici. Ad accompagnare le poesie – raccolte in tre sezioni: L’odierna fuga, Le piccole ragioni ed Entanglement – i disegni di Marino Neri, capaci di costituirsi come linguaggio altro e solidale.
Il libro, edito da Casagrande, presenta anche una nota del poeta, traduttore e critico letterario svizzero Fabio Pusterla, il quale lo ha definito un «libro complesso e incandescente: tra i migliori che mi sia capitato di incrociare negli ultimi anni», e ne ha anche preannunciato i contenuti: «La visionarietà è una delle cifre maggiori di questo libro, e si manifesta nel ritmo serrato, a tratti vertiginoso, che conduce da un’immagine all’altra, da un’esperienza personale a una dimensione collettiva, a cavallo tra tempi e mondi distanti eppure riuniti, per un attimo, nella bruciante realtà della parola».
