Le Chiese evangeliche riformate e cattoliche romane svizzere invitano i fedeli a dare un segnale di speranza in questo periodo di crisi dato dal diffondersi del coronavirus. Ogni giovedì sera alle ore 20.00 sino al giovedì santo, ogni fedele è invitato ad accendere una candela sul davanzale di una finestra e raccogliersi in preghiera: per le vittime del virus, per chi lavora nel campo della salute e per tutti coloro che nella situazione attuale rischiano di rimanere isolati. «L’obiettivo è creare un oceano di luce e di speranza in tutto il Paese», ha affermato Mons. Felix Gmür, presidente della Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS). «La Chiesa è più di una casa, è una missione, quella di sostenersi l’un l’altro, specialmente quando c’è una minaccia», ha aggiunto Gottfried Locher, presidente della Federazione delle Chiese evangeliche della Svizzera (FCES).
Una candela alla finestra per accendere la speranza
Pubblicato in data