Si festeggia oggi la Festa nazionale svizzera, anniversario della nascita della Confederazione avvenuta nel 1291. Seppure come ogni anno è una ricorrenza molto sentita dai vari cittadini elvetici, questa volta c’è qualcosa di diverso da tenere a mente: le regole anti Covid-19.
Se negli scorsi anni questa giornata veniva arricchita da eventi e celebrazioni di vario genere: musicali, artistici, gastronocmici, ecc.; ma questa volta le cose sono un po’ diverse perché la pandemia non è sparita e i rischi sono ancora troppo alti. Così diversi comuni hanno dovuto riorganizzarsi per poter garantire da un lato “normalità” nei festeggiamenti, e dall’altro acceratare di non mettere nessuno a rischio.
Per esempio: ogni anno a Lugano erano tanto attesi i fuochi d’artificio, non solo dai cittadini elvetici ma anche da molti italiani. Ma questa edizione ha dovuto rinunciare agli spettacoli pirotecnici così come diversi eventi dove non si poteva garantire il distanziamento sociale; quindi per evitare assembramenti molti appuntamenti sono stati annullati o strutturati in modo diverso.
PROGRAMMA
Lugano
Ore 20.00, discorso del sindaco, Marco Borradori. A seguire in Piazza della Riforma l’inno nazionale. Poi, in Piazza Manzoni a partire dalle 22.30 un concerto jazz ma a numero chiuso.
Locarno
Ore 19.00, performance della Musica Cittadina, a seguire Salmo svizzero e il concerto di Scilla Hess, cantante ticinese. Nessun obbligo di prenotazione e la manifestazione è aperta a tutti. L’organizzazione garantisce la distanza di sicurezza tra i diversi partecipanti; inoltre, è possibile seguire gli eventi anche dalle altre piazze tramite degli screen appositamente installati per l’occasione.
Bellinzona
In piazza del Sole concerto con protagonisti diversi artisti ticinesi. Alle 19 risottata e poi spettacoli di vario genere.