È in programma per giovedì 4 novembre, dalle 15:00 alle 18:00 all’USI nell’Aula polivalente del Campus Est Lugano, un incontro pubblico per lanciare il progetto di un nuovo Istituto di medicina di famiglia in seno alla Facoltà di scienze biomediche dell’USI e diversi interventi per illustrare come impostarlo in modo innovativo e coraggioso, per andare incontro nel modo migliore alle necessità attuali e future della popolazione.
Oltre agli accademici dell’USI e di altre università, esporranno le loro idee sulla medicina di famiglia anche la Consigliera agli Stati Marina Carobbio Guscetti, il Consigliere di Stato Raffaele De Rosa e il Presidente dell’Ordine dei medici del Canton Ticino Franco Denti.
Il programma prevede alle ore 15:00 il saluto del Prorettore per la ricerca dell’USI Patrick Gagliardini, al quale segue l’intervento Verso un Istituto di medicina di famiglia del Decano della Facoltà di scienze biomediche Giovanni Pedrazzini e del Vice Decano della Facoltà di scienze biomediche Luca Gabutti. Poi, il professore dell’Università di Friborgo Pierre-Yves Rodondi interverrà (da remoto) per parlare dell’insegnamento della medicina di famiglia. In seguito la Consigliera agli Stati Marina Carobbio Guscetti illustrerà il ruolo della medicina di famiglia nella politica nazionale. Il programma prosegue con il discorso del Consigliere di Stato e Direttore del Dipartimento della sanità e della socialità Raffaele De Rosa dal titolo La medicina di famiglia in Ticino: pilastro per la cura e il benessere delle persone. Successivamente il Presidente dell’Ordine dei medici del Canton Ticino Franco Denti terrà l’intervento La medicina di famiglia ticinese ha finalmente trovato casa. Infine il Direttore del Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale della SUPSI Luca Crivelli esporrà il tema Medicina di famiglia: l’apporto delle altre professioni sanitarie. Chiuderà l’evento una sessione dedicata a domande, discussioni e prospettive. Ai partecipanti sarà infine offerto un aperitivo di networking.
L’evento è aperto al pubblico ma è richiesta la prenotazione via e-mail a daniela.wirz@usi.ch e un certificato Covid.