Endorfine, il Festival internazionale del pensiero giunto alla sua quarta edizione, torna a Lugano dal 9 all’11 settembre 2022, e sarà dedicato al tema “Il Mondo che verrà”. Il cartellone, sottolineano il Comitato e la Direzione di Endorfine, è stato allestito «ricercando personalità di forte ispirazione nel proprio ambito di competenza o con una storia straordinaria da raccontare: dalla geopolitica alla tecnologia, dai diritti democratici alla riconciliazione».
La guerra tra Russia e Ucraina sarà al centro di due conferenze. La prima sarà tenuta dal giornalista Federico Rampini, firma del Corriere della Sera, che partendo dalle tesi illustrate nel suo ultimo libro, Suicidio occidentale, ci condurrà in un viaggio sull’asse USA-Europa-Cina. Protagonista del secondo appuntamento sarà invece Dario Fabbri, Direttore della neonata rivista di geopolitica Domino, e tra gli analisti più apprezzati del pubblico televisivo. Fabbri illustrerà i possibili scenari sui futuri equilibri geopolitici del Mondo.
Tra gli ospiti già annunciati anche Stefania Maurizi, giornalista d’inchiesta, che collabora con Julian Assange e Wikileaks fin dal 2009. La vicenda di Julian Assange mette in discussione i valori fondamentali predicati dal Mondo occidentale, come la democrazia e la libertà di stampa. Stefania Maurizi racconterà la sua storia, raccolta nel libro Il potere segreto. Perché vogliono distruggere Julian Assange e Wikileaks.
Alec Ross, esperto americano di politiche tecnologiche, tratterà della rivoluzione dei Big Data e quella del mondo del lavoro, passando per il metaverso e la nuova finanza delle criptovalute, fino allo strapotere economico e politico dei grandi imprenditori come Mark Zuckerberg e Elon Musk o di colossi come Google e Amazon. Autore del best-seller The Industries of the Future, Alec Ross è stato ai vertici dell’amministrazione statunitense, durante gli anni della presidenza Obama, lavorando come Consigliere all’innovazione sia per la campagna presidenziale del 2008 sia presso il Dipartimento di Stato guidato di Hillary Clinton.
L’ultimo nome preannunciato è quello di Sebastian Marroquin, alias Juan Pablo Escobar, figlio del più noto narcotrafficante della storia. Una vita che si intreccia con una delle vicende criminali che più hanno segnato l’epoca moderna in Occidente. Una storia di potere, terrore e sangue, soprattutto per la Colombia, ma oggi anche un’esperienza di perdono e riconciliazione tra Sebastian e le vittime del padre.
Date e orari degli eventi sono disponibili su biglietteria.ch, dove è aperta la prevendita dei biglietti. Nel corso dell’estate verrà rivelato il cartellone completo, così come la vincitrice o il vincitore del Premio Borradori 2022.