Per il centenario della nascita di Gianni Rodari, la rivista letteraria “Opera Nuova. Rivista internazionale di scritture e scrittori” bandisce un Premio letterario per racconti inediti ispirati al tema dell’errore.
Fu un grande estimatore dell’errore e nel 2020 avrebbe compiuto cento anni. Parliamo di Gianni Rodari, insegnante, giornalista e scrittore piemontese. Specializzato nella letteratura per l’infanzia, Rodari ha sempre dichiarato di amare i cosiddetti errori creativi. «In ogni errore giace una storia», scriveva nella sua Grammatica della fantasia (Einaudi, 1973), perché laddove si scivola su uno sbaglio, anche casuale, può scatenarsi l’invenzione: «[…] Se, battendo a macchina un articolo, mi capita di scrivere “Lamponia” per “Lapponia”, ecco scoperto un nuovo paese profumato e boschereccio: sarebbe un peccato espellerlo dalle mappe del possibile con l’apposita gomma; meglio esplorarlo, da turisti della fantasia».
Da qui il logo della buccia di banana, scelto dalla redazione di “Opera Nuova”. Un chiaro invito a scivolarci sopra e inventare un racconto ispirato all’errore. È questo, infatti, il tema della prima edizione del Premio letterario internazionale “Opera Nuova”, il cui bando può essere scaricato dal sito della rivista.
Come partecipare? Il concorso è aperto a tutti coloro che spediranno, entro il 13 dicembre 2019, un racconto inedito sul tema dell’errore (minimo 6’000 battute, massimo 20’000). Gli autori selezionati saranno pubblicati sulla rivista “Opera Nuova” e riceveranno un abbonamento gratuito della durata di un anno. Inoltre, ai primi tre verrà corrisposto anche un premio in denaro.
“Opera Nuova. Rivista internazionale di scritture e scrittori” è una rivista letteraria, con sede a Locarno (Svizzera). Fondata nel 2009, pubblica narrativa, poesia e saggistica. Un periodico a cadenza semestrale che si pone come osservatorio attento a recepire le tendenze culturali del nostro tempo e a divulgare le voci emergenti del panorama letterario svizzero e internazionale.
