Weekend a Villa Erba con il cinema d’archivio italiano
Villa Erba apre le porte a “Cinemateca”, rassegna dedicata alla valorizzazione del patrimonio cinematografico italiano, ospitando un fine settimana dedicato a proiezioni di opere storiche alternate a proiezioni di cinema inedito, introvabile o dimenticato e a una serie di incontri con personalità del mondo del cinema, con sceneggiatori, registi e attori. A promuovere questo nuovo percorso esplorativo legato al cinema d’archivio è Wonderlake Como ets (ente culturale ideatore di Lake Como Design Festival) in collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia. Nelle sale della dimora che vide l’assidua presenza di Luchino Visconti dalla prima infanzia all’adolescenza, vengono proiettati cortometraggi contemporanei, storici e documentari: in questi spazi allestiti per l’occasione, gli arredi contemporanei entrano in dialogo con i decori degli interni e con la loro storia, creando la sensazione di venire invitati nella dimora privata che ha accolto e ispirato negli anni il lavoro di Luchino Visconti.
Incontri
Il primo incontro, venerdì 29 novembre, è con Celeste Dalla Porta, protagonista del nuovo film di Paolo Sorrentino Parthenope: attrice diplomata nel biennio 2019/2021 al Centro Sperimentale di Cinematografia, dialoga con Marcello Foti, produttore e giornalista.
Nel secondo appuntamento, sabato 30 novembre, Il cinema come fatto sociale e culturale: un confronto tra ieri e oggi dialogano sul tema Flavio de Bernardinis, docente della Scuola Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia, e Domenico Monetti, giornalista e critico cinematografico. Luca Pallanch (Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, autore di vari libri di cinema) e Domenico Monetti presentano poi il libro Champagne e cambiali. Nuove storie e leggende dei produttori italiani da Cinecittà a Hollywood (Minimum fax, CSC, 2024), con Steve della Casa, critico cinematografico, e la lettura di alcuni brani di Riccardo Rossi. A seguire, Nicola Guanaglione (sceneggiatore per il cinema e la televisione) dialoga con Marcello Foti nell’incontro Il viaggio dello sceneggiatore, in cui si approfondisce il viaggio dell’eroe non solo come struttura narrativa, ma anche una traccia per interpretare la realtà e ritrovare la direzione in momenti di smarrimento.
Domenica 1° dicembre si prosegue con l’incontro Le isole di Luchino, in cui Anton Giulio Mancino, (saggista, storico e scrittore cinematografico) presenta sotto una luce nuova l’opera e la vita di Luchino Visconti, attraverso i suoi luoghi di riferimento, da Grazzano a Cernobbio, da Roma a Ischia.
Nel pomeriggio, Caterina D’Amico de Carvalho presenta Luchino Visconti. Epistolario (1920-1961), in cui racconta il regista attraverso le lettere con le personalità del cinema e della cultura del tempo. Viene presentato il primo volume, che va dal 1937 al 1961, con un antefatto nel 1920. Caterina D’Amico de Carvalho è stata per vent’anni preside della Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale di Cinematografia e attualmente è responsabile scientifico dell’Archivio Luchino Visconti.
Proiezioni
Villa Erba ospita in ogni sala una diversa selezione di pellicole d’archivio: la Sala della Biblioteca propone una selezione di esercitazioni e saggi di diploma, in forma di cortometraggi, di aspiranti registi durante gli anni di studio al Centro Sperimentale di Cinematografia dell’ultimo decennio. Nella Sala Contessa vengono proiettati una selezione di esercitazioni e saggi di diploma, in forma di cortometraggi, di aspiranti registi durante gli anni di studio al Centro Sperimentale di Cinematografia tra gli anni Cinquanta e gli anni Novanta. Tra gli autori: Francesca Archibugi, Marco Bellocchio, Liliana Cavani, Fabio Garriba, Umberto Lenzi, Gabriele Muccino, Folco Quilici, Paolo Virzì.
La Sala della Madonna propone il documentario Al Centro del Cinema, il racconto di ottant’anni di vita e attività del Centro Sperimentale di Cinematografia attraverso gli occhi di coloro che, nel corso del tempo, sono passati per le sue aule: si ripercorre, attraverso l’uso esclusivo di materiali di repertorio degli Archivi della Cineteca Nazionale e dell’Istituto Luce, il rinnovarsi del costume e dell’immaginario del Paese. Il documentario, realizzato per gli ottant’anni del Centro Sperimentale di Cinematografia, è stato supervisionato da Gianni Amelio e Roberto Perpignani e presentato alla 72° Mostra del Cinema di Venezia (2015) nella sezione Cinema nel giardino. Infine, in Sala Cristallo vengono proiettati una selezione di registrazioni tratte dal ciclo di incontri L’atto creativo, ideati da Daniele Luchetti. Tra i protagonisti, Woody Allen, Franco Battiato, Jannis Kounellis.
Per informazioni e acquisto biglietti: www.cinematecafestival.com